Marco Risi
nasce a Milano il 4 giugno 1951. Suo padre era Dino Risi. Abbandonati gli studi di filosofia, nel 1971 assiste nella regia suo zio Nelo Risi nel film “Una stagione all’inferno” biografia del poeta Arthur Rimbaud., In seguito lavora con Duccio Tessari, Alberto Sordi e Carlo Vanzina.
Nel 1978 gira un documentario - Appunti su Hollywood - andato in onda su RaiUno.
Scrive sceneggiature: Caro Papà nel 1979; Sono fotogenico nel 1980.
Nel 1982 il suo primo film: Vado a vivere da solo, con Jerry Calà, Un ragazzo e una ragazza, poi Colpo di Fulmine.
Si avvicina al cinema di impegno sociale con Soldati - 365 all’alba; è poi la volta di Mery per Sempre nell’89, Ragazzi Fuori nel ’90,
e Il Muro di Gomma nel 1991.
Nello stesso anno fonda con Maurizio Tedesco la società di produzione Sorpasso Film, nome tratto dal capolavoro della commedia all’italiana - Il sorpasso - realizzato dal padre nel 1962:
nel 1992 produce Mille bolle Blu di Leone Pompucci, premiato al Festival del Cinema di Venezia e di Stoccolma,
nel 1994 Le Buttane di Aurelio Grimaldi, nel 1997 L'odore della notte di Claudio Calligari.
Nel 1998 gira L’Ultimo Capodanno tratto dal racconto di Niccolò Ammaniti.
Nel 2001 Tre Mogli e nel 2007 Maradona-La Mano de Dios.
Nel 2008 dirige Fortapàsc che racconta gli ultimi quattro mesi di vita del giovane Cronista del Mattino di Napoli Giancarlo Siani. |